La Casa delle Associazioni è attualmente gestita dalla Pro Loco di San Stino di Livenza. Per informazioni è possibile contattare il numero 348 7813353.
Non è possibile parlare della Casa delle Associazioni “Francesco Artico” senza parlare, nel contempo, dell’Associazione “Amici del Chioggia”.
Ci pare, quindi, opportuno ripercorrere quella che è la nostra piccola storia, da quando siamo nati nel 1986, sull’onda dell’emozione per la scomparsa di uno degli “Amici del Chioggia”, Francesco Artico, ad oggi.
I primi anni, durante i quali eravamo all’interno del Circolo Culturale (fino al 1992), decidemmo di organizzare uno stand enogastronomico durante la sagra settembrina. E’ stata quella, nel 1986, la prima volta che alla sagra di San Stino la gente poteva andare a mangiare nel classico capannone. Qualcuno se lo ricorderà, non molto grande, davanti all’entrata della scuola elementare “Don Michele Martina”. Non molto grande, ma accurato nell’allestimento e, ovviamente, mangiare e bere di qualità. Lo scopo, allora, era quello di raccogliere fondi per l’erogazione di una borsa di studio annuale (un milione di lire di quei tempi), in memoria di Francesco, da erogare a studenti sanstinesi iscritti al primo anno di università. Almeno una decina di giovani studenti degli anni fra il 1986 ed il 1992 lo possono ricordare con piacere, speriamo, e con altrettanto piacere noi possiamo ricordare di averli aiutati a diventare uomini e donne apprezzati.
Poi dal 1993 alla fine degli anni ’90, abbiamo avuto una pausa dovuta in maggior parte alle “distrazioni” derivanti dalla formazione di famiglie, da impegni di lavoro, da interessi personali che si andavano diversificando. Ma il nocciolo duro del gruppo ha mantenuto sempre saldo il filo del rapporto di amicizia che ci ha sempre legato e ha tenuto duro fino alla nuova iniziativa che prende avvio nell’anno 2000.
Avevamo conservato un discreto fondo risultato dell’attività del primo stand alla sagra e pensando a come utilizzarlo ci è venuta un’idea. Perché non costruire una casa? Cioè qualcosa di solido e di duraturo, con il doppio intento di onorare concretamente la memoria del nostro amico Francesco ma anche di far sorgere una struttura che potesse essere di ausilio e di riferimento per associazioni sanstinesi, per gruppi di persone, di giovani, una struttura ove svolgere riunioni ed attività di carattere culturale, educativo, ricreativo e, comunque, sociale. Il risultato di quell’idea è sotto gli occhi di tutti: è la casa delle associazioni “Francesco Artico”, aperta all’inizio del 2003, ed inaugurata ufficialmente domenica 30 maggio 2004.
Cogliamo l’occasione, ancora una volta, per ringraziare tutti coloro che nei diversi modi possibili (chi con denaro, chi con materiali, chi con il proprio lavoro, chi con il necessario sostegno, anche morale) hanno reso possibile la realizzazione della nostra idea: in primis l’Amministrazione Comunale che ci ha messo a disposizione il terreno su cui edificare la struttura nell’area verde fra via Buozzi e via Gaffaree; e poi il Gruppo Alpini “Tarcisio Martina” e la Sezione sanstinese dell’Associazione Lagunari che insieme alla nostra associazione hanno formato il comitato che si è occupato della costruzione della casa; e poi ancora tutti gli altri: imprese, singoli cittadini, tanti amici, fra i quali è doveroso nominare Angelo Boatto e i suoi figli Massimo e Giancarlo.
Di supporto a quell’idea, alla sagra sanstinese del settembre 2000, è nata anche l’Osteria “Amici del Chioggia”.
Nata come sistema per raggranellare i fondi che ci mancavano per la costruzione della casa, ottenuto lo scopo, con il passare degli anni l’Osteria “Amici del Chioggia” si è guadagnata una sua vita autonoma ed è diventata punto di riferimento per molti amanti della buona cucina all’interno dell’offerta enogastronomica della sagra di San Stino in sintonia ed armonia con la Pro Loco alla quale veniva devoluto l’intero incasso. Dal 2007 la Pro Loco ci ha comunicato di non essere più in grado di sostenere gli oneri di questa collaborazione e ci ha quindi proposto di lavorare in completa autonomia. Abbiamo accettato anche questa nuova sfida e siamo rimasti sul campo per onorare il debito di riconoscenza per l’affetto e la stima che molti, sanstinesi e non, ormai da anni ci hanno dimostrato e continuano a dimostrarci.
Nel corso degli anni al gruppetto iniziale si sono aggiunti nuovi amici ed alcuni dei nostri figli, ormai grandi, con energie ulteriori ed idee nuove.
Tutti insieme oggi vogliamo ringraziare quanti ci hanno aiutato ed apprezzato e, per il futuro … vedremo, forse ci verrà qualche nuova idea …
Sappiateci comunque sempre aperti e disponibili a collaborare e a lavorare a progetti di qualità con l’obiettivo di divertirci, di divertirvi ma anche di contribuire ad accrescere e a mantenere vivi e pulsanti i valori della socialità: l’amicizia, la tolleranza, il rispetto e, perché no, un bel sorriso, quattro chiacchiere in allegria ed un buon bicchiere …
Gli “Amici del Chioggia”
Pagina aggiornata il 05/09/2024