Stagione Teatrale 2025-2026 del Teatro “Romano Pascutto”

Dettagli della notizia

Dal 28 novembre 2025 al 22 aprile 2026

Data:

28 Ottobre 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

STAGIONE TEATRALE 2025-2026 - SAN STINO DI LIVENZA

Al nastro di partenza la nuova stagione del Teatro “Romano Pascutto” di San Stino di Livenza.
Otto gli appuntamenti in cartellone, senza dimenticare le domeniche in famiglia pensate per i più piccoli.
La stagione è promossa e organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di San Stino di Livenza in collaborazione con Arteven – Circuito Multidisciplinare del Veneto.

PROGRAMMA:

- 28 novembre con “LA SCUOLA DEI MARITI E DELLE MOGLI” di Theama Teatro, uno spettacolo in cui le due commedie di Molière si integrano a vicenda, cogliendo sia i migliori aspetti dell’intreccio che quelli collegati alla contemporaneità del tema. Il risultato è una metafora universale delle convenzioni relazionali e sociali riferite al genere femminile e a quello maschile. Spettacolo vincitore del Premio Arteven Pierluca Donin 2025.

- 13 dicembre un appuntamento di danza con “IL BARBIERE DI SIVIGLIA”. Balletto d’azione della compagnia Artemis Danza/Monica Casadei. In occasione dei 150 anni dalla morte di Rossini, Monica Casadei affronta uno dei titoli più celebri del maestro pesarese. Nella sua lettura, Figaro è il prototipo dell’odierno uomo di successo, che riesce a soddisfare con efficacia, vivacità e savoir faire le aspettative di una società che impone ogni giorno di raggiungere i propri obiettivi ottimizzando tempi ed energie. In scena un avveniristico “balletto d’azione” che coinvolge in una contaminazione di linguaggi tutto il corpo creativo di Artemis.

- 17 gennaio Davide Enia in “AUTORITRATTO”. Scrive l’artista “Tutti possediamo una costellazione del lutto in cui le stelle sono persone ammazzate da Cosa Nostra. Lo spettacolo poi prenderà in esame un caso particolare: il rapimento e l’omicidio di Giuseppe di Matteo, il bambino figlio di un collaboratore di giustizia, rapito, tenuto per 778 giorni in prigionia e infine ucciso. Gli strumenti linguistici a disposizione per affrontare questo lavoro sono quelli che il vocabolario teatrale ha costruito nella mia Palermo: il corpo, il canto, il dialetto, il pupo, la recitazione, il cunto. Questo nuovo lavoro è una tragedia, una orazione civile, un processo di autoanalisi personale e condiviso, un confronto con lo Stato, una serie di domande a Dio in
persona. Per questo, questo lavoro è un autoritratto al contempo intimo e collettivo.”

- 31 gennaio in scena “CANTAMI D’AMORE”, il primo spettacolo di Edoardo Prati, classe 2004, studente che traduce la vita attraverso la sua passione: i grandi classici della letteratura. Dopo aver conquistato tutte le generazioni sui social, Edoardo porta sul palcoscenico la naturalezza del
suo racconto e intraprende un viaggio nella letteratura e nella musica, attraverso le parole che i grandi poeti hanno scelto nel tempo per cantare d’amore. Lo spettacolo mescola in maniera unica e delicata la visione delle cose di Edoardo alle pagine più belle della letteratura classica e della musica da Tasso a Battiato.

- 14 febbraio arrivano al Teatro “Romano Pascutto” I Giardini di Lucio Quartet con “BATTISTI&DALLA”, un concerto tributo a Lucio Dalla e Lucio Battisti. Infiniti e soggettivi i modi per ricordare. Ogni canzone porta alla mente episodi, circostanze nelle quali abbiamo provato particolari emozioni: è la magia della musica, capace di accomunare popoli di tutto il mondo. Se poi a tutto ciò si unisce l’inesauribile repertorio di due straordinari protagonisti della musica italiana, “Lucio & Lucio”, ecco che l’evento non può essere definito solo un concerto, ma uno straordinario appuntamento per omaggiare due grandi cantautori che hanno segnato momenti importanti nelle vite di ciascuno di noi.

-7 marzo è la volta del Centro Teatrale Da Ponte in “I TRE MOSCHETTIERI, ULTIMO ATTO”, uno dei testi più amati di tutti i tempi in una nuovissima versione adattata per il teatro, che unisce un ritmo sostenutissimo a cambi di scena e situazioni continue ed esilaranti. Duelli, inganni, intrighi a corte, tradimenti, vendetta: tutti gli elementi più importanti dell’opera di Dumas conditi con continui momenti di comicità che accompagnano lo spettatore sino al finale, inaspettato e struggente.

- 28 marzo la comicità di Debora Villa in “VIVA LE DONNE”, uno spettacolo che ha l'ardire di analizzare dai tempi più lontani ai nostri giorni il tema della donna in rapporto all'uomo. Dove nasce la misoginia? quando... ma soprattutto: perché'? Dai filosofi greci alle pubblicità; da Adamo ed Eva alla contraccezione; dalle favole alla gravidanza, Debora scopre che il problema... udite, udite è maschile! chi lo avrebbe mai immaginato?! In un'ora e mezza che si consuma veloce, tra risate e riflessioni, Debora ci lascia con un piccolo pensiero finale profondo contro la violenza di genere.

- 22 aprile Ottavia Piccolo e I Solisti Dell’orchestra Multietnica di Arezzo in “MATTEOTTI.ANATOMIA DI UN FASCIMO”, una narrazione che ripercorre l’ascesa di quel fenomeno eversivo che Giacomo Matteotti seppe cogliere fin dall’inizio nella sua gravità. A differenza di molti scelse di parlare pubblicamente e instancabilmente, con parole chiare e fondate sui fatti, nei suoi scritti e discorsi: parole che smascherano, e per questo lo condannarono a morte. A cent’anni di distanza Stefano Massini, Ottavia Piccolo e I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo raccolgono la sua eredità.

Inizio spettacoli ore 21.00

 

DOMENICHE A TEATRO

La domenica pomeriggio appuntamento con gli spettacoli dedicati ai più piccini:

  • 30 novembre “IL LIBRO DELLA GIUNGLA” nell’adattamento a cura del Gruppo Panta Rei;
  • 21 dicembre La Picconaia e Fondazione TGR portano in scena “IL BOSCO DELLE STORIE DI NATALE”;
  • 18 gennaio Gli Alcuni sono in scena con “SI FA PRESTO A DIRE CENERENTOLA”;
  • 1 febbraio è la volta di Nando e Maila in “SCONCERTO D’AMORE”;
  • 22 febbraio Il Gruppo del Lelio in “RAPERONZOLO”.

Gli spettacoli “Il libro della giungla”, “Si fa presto a dire Cenerentola” e “Raperonzolo” sono candidati al Premio Arteven Pierluca Donin 2026.

Inizio spettacoli ore 16.00

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ABBONAMENTO 8 SPETTACOLI
> INTERO € 130,00 > RIDOTTO € 110,00
MODALITÀ ACQUISTO ABBONAMENTI presso la Biblioteca Comunale dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30, il giovedì anche dalle 15 alle 18. secondo le seguenti modalità:

- RINNOVO ABBONAMENTI dal 4 all’11 novembre
- CAMBI POSTO 12 e 13 novembre
- NUOVI dal 14 al 20 novembre anche ONLINE su vivaticket.com e punti vendita Vivaticket

BIGLIETTI
> INTERO € 20 > RIDOTTO € 18
PREVENDITA BIGLIETTI ONLINE su vivaticket.com e punti vendita Vivaticket dal 21 novembre.
VENDITA in biblioteca il giovedì antecedente ogni spettacolo dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, e il giorno di spettacolo in Teatro da un’ora prima dell’inizio.

DOMENICHE A TEATRO
> INTERO € 5
> PROMO ONLINE € 3,50 + d.p.
> PROMOZIONE FAMIGLIA 3 biglietti a € 10 (in biglietteria)

PREVENDITA
dal 4 novembre ONLINE su vivaticket.com e relativi punti vendita.
VENDITA
il giorno di spettacolo in Teatro un’ora prima dell’inizio.
Hanno diritto alle riduzioni i giovani fino a 30 anni, gli ultrasessantenni, i soci Coop Alleanza 3.0, i possessori della Carta d’Argento del Comune di San Stino di Livenza.

INFORMAZIONI
Biblioteca Comunale tel. 0421 473921
www.sanstino.it - www.cultura.cittametropolitana.ve.it - www.arteven.it

Ultimo aggiornamento: 30/10/2025, 12:55

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